In passato mi avevano fatto il botox nella fronte, tra le sopracciglia, nel contorno occhi e nei solchi accanto alla bocca, beh! mi auguro di no!
Continuo questa settimana con il tema che avevo iniziato la scorsa settimana, le differenze tra fillers o riempitivi e botox, due sostanze e due trattamenti completamenti diversi, ma che ancora in tanti confondono. Se la scorsa settimana vi parlavo del poter riempitivo dei fillers di acido ialuronico oggi vi dico che il botox no riempie assolutamente nulla ed è impossibile che il vostro medico estetico vi abbia fatto il botox per riempire i solchi che si creano accanto alla bocca.
Il botox o più conosciuto come tossina botulinica è una sostanza che ha la capacità di rilassare o addirittura bloccare la contrazione dei muscoli dove viene iniettata.
Il fatto di essere una tossina spaventa a tanti pazienti ed è vero che il su origine in medicina rissale alla sua capacità tossica. In natura è una tossina che viene prodotta dal Clostridium Botulinum, un batterio che può contagiare certi tipi di alimenti che sono stati processati di forma non corretta e che potrebbero causare delle intossicazioni gravi e incluso la morte dell’individuo che li mangia. In passato è stata anche usata da qualche tribù per la caccia di animali, mediante l’utilizzo di dardi avvelenati con tossina botulinica e lanciati con una cerbottana contro animali distanti, si riusciva a paralizzare questi animali e incluso a ucciderli. Ma state sereni perché le concentrazioni che si utilizzano in medicina estetica sono molto, ma molto, ma moltissimo più basse delle necessarie per arrivare alla sua azione velenosa, pensate che il suo potere come veleno si raggiunge con dosaggi di migliaia di unità, mentre che in medicina estetica in una sola seduta utilizziamo massimo 100 unità, quindi è impossibile che il suo uso sia pericoloso in medicina estetica.
Cosa fa la tossina botulinica? La tossina botulinica blocca lo stimolo che un nervo manda ad un muscolo e così questo muscolo perde la capacità di contrazione. Immaginate che il muscolo abbia un interruttore elettrico e che per poter contrarsi ci sia necessaria l’azione di schiacciare questo interruttore. E chi ha la capacità di schiacciare questo interruttore? i nervi che stimolano i muscoli, rilasciando delle sostanze chiamate neurotrasmettitori. Ok! allora, cosa fa la tossina botulinica? Blocca l’interruttore e per 6 mesi i neurotrasmettitori non possono schiacciare l’interruttore e di conseguenza il muscolo rimane fermo.
Ma quanti interruttori ha ogni muscolo? Tantissimi, ogni muscolo ha tantissimi interruttori, quindi per bloccare la contrazione completa di un muscolo sarebbe necessaria un’alta concentrazione di tossina botulinica
Ma la tossina è un liquido? Un gel? cos’è? La tossina botulinica si presenta in forma di polvere dentro di un flacone sterile e siamo noi i medici ad aggiungere soluzione fisiologica per diluirla, in base a quanta soluzione fisiologica aggiungiamo, otterremo una soluzione più o meno diluita e quindi una soluzione più o meno potente. Oltre a questo, in base a come viene iniettata, il suo effetto sarà più o meno bloccante.
E dove si inietta? In medicina estetica si inietta principalmente in fronte, tra le sopracciglia e nel contorno degli occhi e serve per ridurre o incluso per far scomparire le rughe orizzontali della fronte, le rughe verticali tra le due sopracciglia e le zampe di gallina. Esistono altri usi, tanto in medicina estetica come in altri campi della medicina, ma la sua fama è dovuta al suo utilizzo sul viso.
“Ma dottore, io non voglio avere una faccia senza espressione”. Ma chi l’ha detto che il botulino dia una faccia senza espressione? come vi dicevo, siamo noi medici a poter scegliere un marchio o un altro di tossina, più o meno potenti, a diluirla creando soluzioni più o meno potenti e a iniettarla potendo dare un effetto più naturale dove le rughe si assottigliano e dove si mantiene tutta la mimica del viso o potendo arrivare a bloccare tutta la fronte, facendo scomparire totalmente le rughe ma lasciando il viso privo di mimica, in base alle richieste del paziente e in base ai suoi desideri e il suo concetto estetico.
Quindi, il botox non gonfia, non è tossico in medicina estetica e che l’effetto sia più o meno naturale dipenderà dal tuo medico e dalla comunicazione medico-paziente, punto fondamentale per capire cosa desidera il paziente e cosa gli possiamo offrire.